Oggi scopriamo insieme che cos’è e come si usa il “Giravite cercafase. Il motivo per cui non molti ne conoscono la funzione dipende sostanzialmente da tre fattori:
1)Nome
2)Aspetto
3)Utilizzo.
Il nome può trarre in inganno. Non si tratta infatti di un vero e proprio giravite, la sua funzione non è quella di avvitare e svitare ed ha a che fare piuttosto con l’impianto elettrico. L’aspetto, come il nome, è del tutto simile a quello di un giravite, ma abbiamo già detto che si tratta di tutt’altro.
Infine l’utilizzo: è uno strumento utilizzato dagli elettricisti e, dati i rischi che si corrono “maneggiando l’elettricità”, è senz’altro meglio che lo utilizzino loro. Quindi non proprio di uso comune. Il giravite cercafase, o più semplicemente cercafase, serve per individuare la corrente elettrica, la fase, in una presa elettrica o in un cavo. Soprattutto se l’impianto elettrico non è nuovissimo risulta indispensabile per operarci con cognizione di causa e al sicuro da incidenti.
SCOPRIAMO COME FUNZIONA
Abbiamo già detto che si usa per trovare il cavo di fase, cioè quello in cui avviene il passaggio di corrente elettrica. Altresì si può usare per verificare in quale conduttore o in quale foro di presa elettrica è presente la fase. La punta in metallo del cercafase, del tutto identica a quella di un ciravite, funge da conduttore. Il manico in plastica funge invece da isolante. Differenza con il giravite è che, nel caso del cercafase, all’interno del manico ci sono una lampadina ed una resistenza. Quando si effettua il test per cercare la fase, generalmente all’estremità esterna dell’impugnatura in plastica si trova un cerchietto o una rondella in metallo da premere con il dito.
LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO
La prima cosa da fare e mettere la punta del cercafase a contatto con la punta del cavo oppure inserirla nella presa. Contemporaneamente si preme con il dito sul contatto metallico a forma di rondella. A questo punto, se nel cavo è presente tensione elettrica, il nostro corpo fungerà da conduttore, consentendo che la
corrente si scarichi a terra passando attraverso il cercafase e il nostro corpo: la lampadina si accenderà magicamente e vorrà dire che abbiamo trovato la fase. Per quelli di voi che già si immaginano folgorati per il passaggio della corrente attraverso il proprio corpo… state tranquilli, la tensione in arrivo dal cercafase
sarà bassissima, assolutamente inavvertibile e innocua, utile solo per far accendere la lampadina. Il gioco è fatto.
Negli impianti domestici sono presenti solitamente due cavi: uno di fase, quello dove passa la corrente, e uno di neutro. L’utilizzo del cercafase è particolarmente utile quando si deve intervenire su di un impianto datato, nel quale non c’è altro modo di trovare la fase a meno di prendere una bella scossa o peggio. La situazione è diversa negli impianti più moderni, dove, se realizzati a regola d’arte, è il colore stesso del rivestimento plastico dei cavi elettrici a
segnalare la presenza o meno della fase: il cavo di neutro è blu o azzurro mentre il cavo di fase è nero o marrone.
Il cercafase resta comunque utile in ogni occasione, permettendo un lavoro veloce e in sicurezza su qualunque tipo di impianto. Per verifiche più precise si può ricorrere anche a un tester digitale. Ci teniamo a ribadire che, e non ci stancheremo mai di dirlo, per interventi complessi rivolgetevi sempre a un elettricista
professionista.
IL CONSIGLIO
Come abbiamo visto il Giravite cercafase è un giravite di nome, ma non di fatto… però… c’è un però!
Se avete bisogno di un cercafase, sappiate che i più pratici oggi in commercio hanno superato l’equivoco del nome e sono anche giraviti a tutti gli effetti, oltre ad essere cercafase. Il Giravite cercafase doppia punta Brixo, ad esempio, oltre ad essere un pratico cercafase, è anche un robusto giravite, addirittura con la
punta intercambiabile a taglio e a croce e morbida impugnatura in gomma che lo rende confortevole. Inoltre la punta, che è in cromo vanadio per aumentare la robustezza torsionale, è lunga e sottile, così da permettere di cercare la fase anche in profondità. Insomma uno strumento completo, che permette ad un elettricista di minimizzare l’ingombro per gli utensili atti a svolgere il proprio lavoro!